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Garden Therapy: il giardinaggio aiuta a superare le ferite emotive

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Per molti il giardinaggio è più di un semplice hobby e rappresenta, in alcuni casi, addirittura un toccasana per la salute grazie al suo effetto terapeutico. Si parla spesso proprio di Garden Therapy, poiché il giardinaggio ha un impatto positivo non solo a livello fisico, ma anche emotivo.

Per fare giardinaggio non è necessario avere un grande giardino o un orto immenso, può bastare anche un balcone o un terrazzo, purché ci sia un piccolo angolo verde. Curare le piante aiuta a combattere lo stress e l’ansia riportando la calma interiore. Scopriamo i benefici del giardinaggio ed in che modo contribuisce a superare le ferite emotive.

Garden Therapy: i vantaggi emotivi del giardinaggio

Chi pratica giardinaggio, o comunque chi vive a stretto contatto con la natura lontano dallo stress e dal caos quotidiano, dimostra una notevole vitalità ed energia fisica anche in età avanzata. I livelli di stress sono molto più bassi, quindi si riduce la possibilità di incorrere in patologie “moderne” come l’ansia, gli attacchi di panico e, nei casi più gravi, la depressione. Si rafforza notevolmente l’equilibrio fisico-mentale, così da poter affrontare con più lucidità e determinazione ogni sfida che la vita propone.

In che modo le piante comunicano con noi?

Molte persone comunicano con le piante, un’abitudine tutt’altro che strampalata o stravagante. Le piante infatti sono sincere e autentiche con noi e ci inviano messaggi chiari e distinti. Nel momento in cui non ricevono abbastanza acqua o sole, ce lo fanno capire subito. Se non le curiamo si seccano e, naturalmente, muoiono.

Lo stesso discorso vale per un rapporto, indipendentemente che sia con un amico, un partner, un coniuge, un parente ecc. Tutti i rapporti vanno coltivati col tempo altrimenti il risultato finale è la sua inevitabile conclusione. Le piante ci parlano schiettamente e senza giri di parole, spingendoci a prendere le nostre responsabilità e non a scaricarle sugli altri. Se ad esempio le piante dovessero seccarsi e morire la colpa sarebbe nostra, e non loro, poiché tocca a noi nutrirle ed accudirle. Tutto questo ci porta ad essere più sinceri ed autentici verso gli altri ed il mondo esterno in generale.

Il giardinaggio, un maestro di vita per curare le ferite emotive

Curare le piante significa prendersi cura di forme di vita, una cosa che ci rende responsabili e ci insegna a voler bene, così da curare le fobie, le paure e soprattutto le ferite emotive. Il giardinaggio diventa quindi un maestro di vita e ci insegna a concentrarci su quel momento, su quel che ci circonda e vivere meglio il presente. Troppe volte ci facciamo prendere dall’ansia del futuro, oppure rimuginiamo sugli errori del passato.

Il giardinaggio ci aiuta a concentrarci su di noi, facendoci apprezzare ciò che abbiamo intorno. Infine agisce un po’ anche come professore di filosofia, insegnandoci ad affrontare meglio la morte, un processo naturale. Dalla morte si rigenera la vita, infatti grazie alle piante morte ed alla materia organica che diventa compost il giardino rinasce.

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